Il marketing automatico è come un cucciolo. Non è una soluzione ‘imposta e dimentica’. Richiede nutrimento e attenzione continue per offrire davvero valore.
- Jeffrey L. Cohen, Direttore della strategia dei contenuti presso Oracle
Controllare e padroneggiare qualsiasi strumento richiede costanza, studio, molta pratica e avere voglia di migliorare con zelo ogni giorno. Se vuoi davvero utilizzare bene Keap o un altro strumento CRM di automazione questo concetto non cambia.
In un mondo in cui gli strumenti e la tecnologia cambiano rapidamente rimanere al passo è fondamentale.
Per una volta nella tua vita hai mai giocato a calcio o a qualche altro sport?
Sai benissimo che c’è una bella differenza tra giocare in serie A o in serie B non è vero?
Questo vale anche con Keap.
Un conto è utilizzarlo per gestire i contatti e creare qualche “piccola” automazione per inviare email. Un altro conto è riuscire a creare delle automazioni “avanzate”, quindi più complesse e ben pianificate per avere maggiori risultati in termini di vendita e fidelizzazione dei clienti.
Keap è un vero e proprio investimento nel marketing. Come tutti gli investimenti ciò che fa la differenza è continuare con impegno a formarsi e fare molta pratica per poi passare in “Serie A”.
Se utilizzato al meglio Keap ti potrà davvero dare una grande mano perché le sue capacità sono eccezionali nel marketing.
Ora voglio illustrarti le 5 fasi in cui ogni impresa si può trovare nell’utilizzo di Keap. Così se lo stai utilizzando potrai comprendere in quale fase sei e quale potrebbe essere il tuo step successivo per scoprire come sfruttare al massimo Keap.
Ovviamente sempre se desideri davvero continuare ad utilizzarlo per migliorare il tuo marketing in azienda.
Iniziamo!
Step 1 Cambio software CRM marketing
Questo step avviene quando l’imprenditore decide di passare a Keap o aggiungerlo tra i vari strumenti da utilizzare in azienda.
Quindi ha deciso di mettere da parte i suoi “vecchi” sistemi CRM come per esempio: Mailchimp, Activecampaign, GetResponse eccetera. Per poi iniziare ad utilizzare Keap.
In questo passaggio è stato constatato che oltre il 50% degli utenti non va avanti, nel senso che iniziano ad utilizzarlo un po’, fanno delle prove e poi si spaventano.
Assolutamente normale, perché quando abbandoni uno strumento che conosci meglio o inizi ad utilizzare Keap senza sapere come sfruttarlo appieno ti fai prendere dall’ansia.
Avere paura quando inizi qualcosa di nuovo è normalissimo. Siamo esseri umani proviamo emozioni e quando hai un’attività la pressione e le sfide da superare ti accompagno in ogni momento.
Buona parte di chi inizia ad utilizzare Keap si rende conto che è davvero complesso e lo abbandonano, perché non hanno le risorse e le competenze per padroneggiarlo e quindi ritornano sui loro passi ad utilizzare GetResponse o altri software simili che in confronto sono dei “giochini”.
Keap CRM è come una Ferrari nel mondo della marketing automation: potente, veloce e costruito per offrire prestazioni superiori.
Rispetto ai suoi competitor come Mailchimp, ActiveCampaign e GetResponse, che si possono paragonare a una Fiat 500, utili ma limitati. Keap ti permette di raggiungere i tuoi obiettivi con precisione senza compromessi.
Step 2 Marketing automatico semplice
Se sei arrivato a questo Step ti faccio i miei complimenti perché hai superato due terzi degli utenti che utilizzano Keap. D’altra parte in questa fase, buona parte degli utilizzatori si sente bloccato e non riesce a sfruttare appieno il potenziale dello strumento.
Magari hai realizzato delle piccole automazioni come l’invio di email di benvenuto, come nella sequenza qui sotto, entra con un tag magari da una campagna facebook e faccio partire alcune mail.
Senti dentro di te che non stai facendo abbastanza, non ti stai applicando completamente e non stai sfruttando tutte le capacità di Keap Infusionsoft.
Difatti superare questo ostacolo ostico di apprendimento dello strumento colpisce circa l’80% degli utenti.
Lo so che non è colpa tua, perché ti stai sforzando e desideri utilizzarlo appieno.
Ma cosa accade allora?
Questa fase tosta da oltrepassare in più delle volte è causata dalla mancanza di risorse.
Nel senso che magari stai creando un automazione o un progetto che sta uscendo fuori dai confini del tuo bagaglio di competenze e abilità.
Forse ti stai facendo aiutare da un professionista che “dice” di sapere come usare bene Keap, ma non ne vieni fuori.
In questi casi un piccolo consiglio che ti posso dare è di prendere il tuo piano o il tuo progetto e di dividerlo. Dividilo in piccole fasi e crea dei microprogetti e sicuramente farà un po’ la differenza.
Se proprio non riesci e le hai provate tutte rivolgiti a un partner qualificato con la Certificazione, quindi il titolo rilasciato da Keap.
Step 3 Marketing automation intermedio
Se sei arrivato a questo Step sicuramente hai compreso abbastanza bene come funzionano le automazioni nel marketing e le hai portate a un livello più alto.
In questa fase sei già a un buon punto, magari hai sviluppato l’invio di preventivi e alcune automazioni per avvisare il commerciale di richiamare il prospect dopo alcuni giorni.
In questo caso hai creato un’opportunity, e tramite il suo stato hai inviato il preventivo, hai gestito con un tag il fatto che lo abbia scaricato e hai chiesto il feedback al cliente.
Comunque sei arrivato ad un traguardo dove stai iniziando a raccogliere i frutti del marketing automatico grazie a Keap.
Quindi per riassumere quello che stai compiendo è che stai applicando le funzionalità di Keap abbastanza bene, però sai che hai ancora molto da imparare e vuoi passare allo step successivo.
Hai bisogno di confrontarti con chi ha più esperienza di te, ma sei sulla giusta strada su come sfruttare le funzionalità di Keap.
Step 4 Marketing automatico avanzato
In questo passaggio hai preso molta padronanza con lo strumento e stai gestendo progetti più complessi. Sai gestire tutti i vari contatti e segmentarli con cura in base ai loro comportamenti e caratteristiche.
Sai organizzare i loro dati e creare delle automazioni coerenti con i loro bisogni. Stai sperimentando diversi strumenti esterni che si integrano a Keap per sfruttare meglio il suo potenziale.
Ecco un esempio:
Quindi stai provando nuove funzionalità della piattaforma, hai dimostrato una buona conoscenza e sai il fatto tuo.
Step 5 Marketing automation esperto (API)
Arrivato a questo punto ti puoi considerare un esperto, sai come padroneggiare bene Keap e hai una conoscenza completa di tutto lo strumento nei minimi dettagli.
Hai compreso come funzionano le integrazioni e sicuramente ti stai approcciando con dei programmatori per la parte API.
Però la maggior parte degli utenti non raggiungono questa fase per svariati motivi.
A parte non comprendere bene la piattaforma e avere diverse lacune di base sul piano formativo e pratico che impediscono di realizzare automazioni complesse e specifiche per i tuoi clienti.
La maggior parte degli utenti fanno fatica ad interagire con i programmatori e riuscire a spiegare loro che cosa vorrebbero. La parte di integrazione con Keap ti permette di fare uno step in più davvero importante, però per farlo è necessario specificare con esattezza che cosa desideri con il programmatore.
Questo passaggio può risultare costoso in termini economici, però risulta un ottimo investimento se fatto con “testa” e consapevolezza.
Per esempio nella nostra Agenzia i nostri clienti ci chiedono di integrare Keap con i moduli WordPress, Sito Web o dalla Landing Page.
Caricamento automatico delle Facebook lead o delle Google Ads lead direttamente su Keap.
Oppure passare i dati dei clienti da Keap a Google Docs Sheet per gestire i dati dei clienti in altri modi e creare dei Report completi continuamente aggiornati su Google Looker Studio (ex Data Studio).
Così da poter visualizzare ad esempio l’andamento degli appuntamenti o delle vendite.
Possibilità di chiamare in automatico i potenziali clienti tramite l’integrazione tra Keap e il centralino in cloud Wildix, se vuoi approfondire l’articolo Centralino Automatico: il Vantaggio per aumentare le vendite.
Integrare strumenti esterni come ERP/Gestionali per caricare in automatico dal tuo gestionale anagrafiche, ordini, prodotti, preventivi etc…
Un esempio qui sotto di integrazione tra Keap Infusionsoft e Danea Easyfatt:
Il flusso che vedi qui sopra è una minima parte di centinaia di automazioni che abbiamo creato per i nostri clienti.
Ovviamente nessun cliente arriva ad un grado di specializzazione tale per poter lavorare a questo livello, ecco spiegato il nostro lavoro e il perché per raggiungere il massimo hai bisogno di un partner specializzato e che faccia solo questo dalla mattina alla sera.
Il livello di Marketing Performance nell’utilizzo di Keap e nelle integrazioni con sistemi esterni è ad oggi unico.
Ad oggi possiamo dire di essere gli unici in tutta europa che hanno integrato:
- 57 tra gestionali e Erp
- un sistema per le chiamate automatiche (Centralino Automatico)
- Whatsapp direttamente dentro Keap (WhatsFunnel)
- 3 sistemi di prenotazione appuntamenti
- un’intelligenza artificiale che comunica tramite Whatsapp con i tuoi clienti e che li assiste come fosse una persona vera (WhatsAI)
E tanto altro ancora perché c’è un mondo dietro alle integrazioni e se fatte bene e con padronanza possono semplificarti la vita, difatti il marketing automatico serve proprio a questo.
Conclusione
Bene ora che hai letto i 5 step, rifletti su quale passaggio si trova la tua azienda con Keap, così da poter comprendere le azioni che dovrai intraprendere su come utilizzarlo al meglio e migliorare il tuo marketing.
Voglio dirti un’ultima cosa importante.
Noi di Marketing Performance siamo la prima Agenzia di Marketing Italiana con Certificazione Keap (rebranding Infusionsoft) e siamo Partner qualificati per aiutare le aziende ad usufruire di tutte le potenzialità di Keap Infusionsoft.
Se hai bisogno di una mano o di una consulenza gratuita compila il form qui sotto.
A presto!
Massimo Romanello
CEO M3R Group srl
